Ciao a tutti ! Come state ? Spero bene ! L’argomento di oggi, come potete immaginare, non è casuale e forse non è neanche troppo originale, ma è quasi d’obbligo in questo periodo. Visto che un paio di giorni fa è stato Natale, oggi parliamo proprio delle tradizioni italiane durante queste feste.
E diciamo “feste” (al plurale) perché in tutto il mese di dicembre fino agli inizi di gennaio ce ne sono diverse. Ecco perché spesso si sentono le persone in giro che si fanno gli auguri, non solo dicendo “Buon Natale”, ma anche “Buone feste !”.
La prima di queste feste è l’8 dicembre. Non si lavora e non si va a scuola ed è la giornata in cui si appendono le varie decorazioni natalizie sulle porte, sulle finestre e nei giardini (anche se da tempo ormai molti cominciano ad addobbare le loro case già diversi giorni prima). L’8 dicembre si appendono festoni, palline, stelle dorate, ghirlande, le immancabili luci colorate che di notte rendono tutto più magico e, ormai da diversi anni, molte persone appendono sulle ringhiere dei propri balconi o sotto la propria finestra dei pupazzi che rappresentano Babbo Natale intento ad arrampicarsi sulla parete dell’edificio per entrare in casa a portare i regali.
Secondo la tradizione, l’8 dicembre è il giorno in cui si addobba anche l’albero di Natale, anche se a Bari e a Milano la decorazione dell’albero avviene rispettivamente il 6 e il 7 dicembre, ovvero nei giorni di San Nicola e di Sant’Ambrogio che sono i patroni delle due città.
In Italia la tradizione dell’albero di Natale, che storicamente appartiene alle popolazioni germaniche del nord Europa, è arrivata nel 1800 grazie alla regina Margherita di Savoia. Ve la ricordate ? Abbiamo parlato di lei già in altri episodi perché è la regina da cui prendono il nome la pizza Margherita e le Margheritine, dei biscotti tipici della città di Stresa, in Piemonte. Ecco, da quel momento la tradizione dell’albero di Natale si è diffusa in tutta l’Italia, sia nelle case della gente che nelle più importanti piazze cittadine dove ogni anno vengono decorati enormi abeti, veri o artificiali.